Stephanie Valle: Romero Vive Nei Valori, Non Nei Muri.
Intervista: Novembre 10, 2025 | Milano, Italia.
Stephanie, nata e cresciuta all'interno del "Gruppo Romero" di Milano, rappresenta la seconda generazione dell'attivismo. La sua conoscenza di Monsignor Romero non è accademica, ma intima, trasmessa dai genitori attraverso racconti, film e visite ai luoghi della sua vita e del suo martirio in El Salvador.
Nonostante le passate divisioni politiche, per Stephanie e i suoi coetanei, Romero non è affatto un "santo che sta laggiù." È una figura viva, un punto di riferimento valoriale e un modello che si può incarnare. Questa incarnazione si traduce nel suo ruolo di volontaria, un modo concreto per "aiutare sempre," trasformando l'ispirazione in azione misurabile.
L'attività del gruppo si concentra su progetti di utilità sociale con un impatto immediato in El Salvador, confermando una logica di supporto molto pratica:
Assistenza Anziani: Invio di cesti alimentari agli anziani senza risorse né sostegno familiare.
Istruzione: Finanziamento di un pulmino nella zona di Santana, per consentire ai bambini di raggiungere la scuola senza affrontare due ore di cammino.
Sanità: Aiuto economico per i bambini malati di cancro ricoverati in ospedale.
Stephanie conclude con un legame emotivo innegabile: ogni volta che visita El Salvador, dove ha tutta la sua famiglia, ammette di non voler più tornare in Italia. La sua esperienza dimostra che la figura di Romero, depurata dalle controversie politiche, ha una probabilità elevatissima di rimanere un faro di giustizia per le nuove generazioni.